Arianna Teacher insegnante privato di inglese

Imparare l’inglese è troppo difficile? È una questione di metodo!

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente ti sarai chiesto tante volte come mai imparare l’inglese sia così complicato. Nonostante si studi per tantissimi anni a scuola, la conoscenza della lingua alla fine delle superiori è praticamente nulla.

Magari ti è anche successo di iniziare a studiarlo da autodidatta, ma di aver rinunciato dopo pochissimo perché ti sembrava una sfida insormontabile.

Se ti è successo almeno una volta, non arrenderti! Non devi sentirti sconfitto. È normale e capita a tantissime persone! È normale sentirsi spaesati quando si sta imparando una lingua straniera, specialmente da autodidatta.

Non avere un metodo di studio, guardare qualche video su youtube o giocare con Duolingo 10 minuti al giorno, non ti farà raggiungere i tuoi obiettivi linguistici a lungo termine. 

In questo articolo ti voglio spiegare perché avere un tutor di lingua sia assolutamente fondamentale per ottimizzare le tue risorse e per raggiungere i tuoi obiettivi nel minor tempo possibile. Ovviamente mettendoci sempre impegno, dedizione e costanza.

Nella seconda parte dell’articolo invece ti voglio anche parlare di come tenerti in esercizio e fare una vera e propria full immersion anche quando non sei a lezione. Questo è il miglior modo per far fruttare le lezioni private e velocizzare il processo di apprendimento.

Ricorda che più ottieni risultati tangibili, più ti verrà voglia di continuare lo studio, e più diventerai bravo. È un circolo virtuoso!

I consigli che troverai nell’articolo sono utili sia per i principianti sia per chi ha già una conoscenza buona della lingua.

Quanto tempo mi serve per imparare l’inglese?

Innanzitutto voglio partire da un punto focale che ho già trattato qui. Leggilo, ti sarà utile!

Dopodiché, segnati questa frase: diffida da qualsiasi persona o corso online che ti promette di imparare l’inglese in 20 giorni dedicando solo 20 minuti al giorno.

Forse non è quello che ti vuoi sentir dire, ma sono obiettivi totalmente irrealizzabili per chiunque. Pensa anche solo a quanti anni ci vogliono per imparare a suonare uno strumento o a diventare un atleta professionista. Per l’inglese non c’è alcuna differenza.

Non mi stupirebbe affatto se anche tu avessi comprato libri di grammatica che promettevano di farti parlare inglese in 15 giorni, ma in oltre sei mesi non hai fatto alcun miglioramento!

Magari hai anche provato a fare videolezioni su YouTube, a guardare film in lingua originale, ma niente sembra funzionare. Non ci hai cavato un ragno dal buco.

Bene, stai sereno: no, non sei tu il problema! Se stai pensando di non essere portato per l’inglese, ripeti con me: non sei tu il problema, ma il tuo metodo.

Una questione di metodo

Ciò di cui hai davvero solo bisogno è un metodo di studio spiegato da un insegnante che abbia esperienza e che sia competente.

Studiare da autodidatta, specialmente se ti stai approcciando alla lingua “nuovamente” dopo anni di studio inefficaci, può presentare diverse insidie e alla lunga potrebbe anche farti perdere del tutto la motivazione.

Ricorda quello che ho detto sui risultati: più velocemente li ottieni e più sarai motivato ad ottenerne altri; meno risultati ottieni e più penserai di mollare perchè “non fa per te”.

Inoltre, per imparare a parlare l’inglese è fondamentale iniziare a pensare in inglese e ascoltando passivamente film e video su Youtube sarà molto difficile riuscire a fare questo cambiamento.

Hai bisogno principalmente di un approccio attivo, non passivo.

Conversare con un insegnante, imparare la grammatica e applicarla è un approccio attivo; guardare solo film in inglese o video lezioni è invece un approccio passivo (che sicuramente ti può aiutare ad integrare quello che già fai in classe, ma da solo non è sufficiente).

Il modo più efficace per imparare l’inglese è sempre quello di affidarsi a un tutor competente che ti possa guidare in un percorso creato appositamente per le tue esigenze, che ti possa insegnare un metodo di studio pratico e sostenibile nel lungo periodo.

Ricorda che, facendo lezioni private, avrai l’occasione di parlare più volte alla settimana con l’insegnante, e questo ti permetterà di scioglierti e di abituarti gradualmente alla lingua, senza stress.

Un altro motivo per cui studiare con un tutor rende le cose più semplici è il fatto di dover rendere conto a qualcun altro del tuo lavoro. Infatti, prendendo un impegno settimanale con il tutor, sarai anche più motivato ad andare a lezione, fare i compiti e mantenerti al passo. 

imparare l’inglese è troppo difficile? non se segui Routine e abitudini positive

Oltre alle lezioni private, alla motivazione e all’impegno, c’è però un altro fattore importante per fare il salto di qualità nell’apprendimento della lingua.

E sono le attività che inserisci nella tua quotidianità.

Ora vediamo, concretamente, quali sono le attività che dovresti includere nella tua routine per far fruttare al meglio il tuo studio.

1) Cerca di guardare possibilmente solo film in inglese con i sottotitoli in inglese. All’inizio ti consiglio di iniziare con film e serie TV semplici, che magari hai già visto in italiano. In questo modo ti puoi concentrare di più sulla lingua e meno sulla trama.

Netflix e Amazon Prime possono essere ottimi alleati per lo studio della lingua. Così il tuo momento relax può diventare un ottimo modo per tenere allenato il tuo ascolto!

2) Inizia ad ascoltare esclusivamente musica in inglese e a leggere i testi delle canzoni.
Troverai tanti modi di dire, parole e aggettivi che non conosci.

Segnateli su un quaderno o un documento word, magari per categoria (sostantivi, aggettivi, verbi ect). Ripassali almeno una volta a settimana finché non li ricorderai tutti, e aggiungine di nuovi ogni giorno. Cerca di costruire frasi con queste parole nuove: utilizzarle è l’unico modo per impararle come si deve!

3) Ascolta i podcast in inglese su argomenti che ti interessano.
L’inglese deve far parte della tua routine esattamente come lo studio, il lavoro, l’italiano etc. Tutto ciò che faresti in italiano, cerca di farlo in inglese così da ottimizzare tempo e lavoro.


4) Imposta l’inglese sul telefono.
Può sembrare una banalità, ma non hai idea di quante parole si possano imparare già nei primi 10 minuti, provare per credere!

5) Inizia a navigare su Youtube e Google in inglese.
Trova argomenti che ti interessano, hobby, passioni etc e cerca materiale solo in inglese. Ti stupirai di quanti milioni di risultati in più troverai, rispetto a quando cerchi solo in italiano.

Oltre a questi 5 semplici suggerimenti, puoi trovarne tanti altri che possono fare al caso tuo.

Quanti altri te ne vengono in mente? Scrivimelo!

Quindi, ricapitolando, cosa devo fare?

La cosa veramente importante è prima di tutto che tu non ti arrenda. Armati di pazienza, lasciati insegnare un metodo adatto a te, e datti il tempo necessario!

La seconda è trovare un’insegnante che ti guidi nel costruire un metodo adatto a te, e fare tanta pratica, possibilmente in modo divertente e coinvolgente.

Spero che questo articolo ti abbia ridato un po’ di entusiasmo e qualche strumento in più per accelerare il processo.

Ovviamente, questo è solo l’inizio. Se vuoi bruciare le tappe e unirti anche tu alla lunga lista di studenti che ho aiutato a districarsi nel magico mondo della lingua più parlata al mondo, sai già cosa fare.

Prenota ora una lezione gratuita con me e scopri come ti posso aiutare a parlare come un vero British!

Ti aspetto a lezione 🙂

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